Opere edite e postume, 10. köideSuccessori Le Monnier, 1882 |
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... libri in quel secolo , fecero loro conoscere molti passi di classici scrit- tori . Fors ' anco si compiaceva quella età poco men della nostra ne ' cicalecci intorno a tutti i negozi grandi e piccoli , pubblici e privati , storici e ...
... libri in quel secolo , fecero loro conoscere molti passi di classici scrit- tori . Fors ' anco si compiaceva quella età poco men della nostra ne ' cicalecci intorno a tutti i negozi grandi e piccoli , pubblici e privati , storici e ...
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... libri De Gloria di Cice- rone . 5 ― Se i regali suoi venivano scansati , con appiccarvi al- cuni versi costringeva gli amici ad accettarli ; e le sue poe- sie italiane distribuiva tra rimatori e canterini di ballate , in △ Famil ...
... libri De Gloria di Cice- rone . 5 ― Se i regali suoi venivano scansati , con appiccarvi al- cuni versi costringeva gli amici ad accettarli ; e le sue poe- sie italiane distribuiva tra rimatori e canterini di ballate , in △ Famil ...
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... libri . Dodici anni prima della sua morte donò la sua ricca raccolta di antichi manuscritti al senato veneto , e cosi divenne il fondatore della libreria di San Marco . Chiese e ottenne , in via di rimunerazione , casa in Venezia . “ 1 ...
... libri . Dodici anni prima della sua morte donò la sua ricca raccolta di antichi manuscritti al senato veneto , e cosi divenne il fondatore della libreria di San Marco . Chiese e ottenne , in via di rimunerazione , casa in Venezia . “ 1 ...
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... libri . Pare che i procuratori della basilica li riponessero , appena arrivati , in piccola stanza contigua al pronao di quella , ove serbavansi altre antiche carte . A ciò s ' indussero anche perchè il Petrarca nella cedola di ...
... libri . Pare che i procuratori della basilica li riponessero , appena arrivati , in piccola stanza contigua al pronao di quella , ove serbavansi altre antiche carte . A ciò s ' indussero anche perchè il Petrarca nella cedola di ...
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... libri De Monarchia : ci tiamone due soli luoghi che leggonsi nel libro primo . « Patet quod genus humanum in quiete sive tranquillitate pacis ad proprium suum opus , quod fere divinum est ( juxta illud : minuisti eum paulo minus ab ...
... libri De Monarchia : ci tiamone due soli luoghi che leggonsi nel libro primo . « Patet quod genus humanum in quiete sive tranquillitate pacis ad proprium suum opus , quod fere divinum est ( juxta illud : minuisti eum paulo minus ab ...
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Popular passages
Page 306 - Perch' io un poco a ragionar m' inveschi. l' son colui che tenni ambo le chiavi Del cor di Federigo, e che le volsi, Serrando e disserrando si soavi, Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso uh'zio, Tanto eh' io ne perdei lo sonno ei polsi. La meretrice che mai dall...
Page 307 - L' animo mio per disdegnoso gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d
Page 238 - O Musa, tu che di caduchi allori non circondi la fronte in Elicona, ma su nel ciclo infra i beati cori hai di stelle immortali aurea corona, tu spira al petto mio celesti ardori, tu rischiara il mio canto, e tu perdona s'intesso fregi al ver, s'adorno in parte d'altri diletti, che de
Page 118 - E i naviganti in qualche chiusa valle Gettan le membra, poi che '1 sol s'asconde, Sul duro legno e sotto a l'aspre gonne.
Page 127 - O sacrosante Vergini, se fami, Freddi, o vigilie mai per voi soffersi, Cagion mi sprona eh
Page 112 - In time's great period shall return to nought. I know that all the muse's heavenly lays, With toil of sprite which are so dearly bought, As idle sounds, of few or none are sought, That there is nothing lighter than mere praise.
Page 315 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Page 308 - Non è il mondan rumore altro che un fiato Di vento, ch'or vien quinci ed or vien quindi E muta nome, perché muta lato.
Page 238 - Dirò d'Orlando in un medesmo tratto cosa non detta in prosa mai né in rima...
Page 407 - Amor sana e come ancide, chi non sa come dolce ella sospira, e come dolce parla e dolce ride.