Opere edite e postume, 10. köideSuccessori Le Monnier, 1882 |
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... mente elevata , la desolante convinzione de ' subiti rivolgimenti di fortuna , delle umilianti e spesso inutili cure e della finale vanità dell ' umana vita lo trasse a fantasticare per mondi ideali , sclamando « che que- >> sto pure ...
... mente elevata , la desolante convinzione de ' subiti rivolgimenti di fortuna , delle umilianti e spesso inutili cure e della finale vanità dell ' umana vita lo trasse a fantasticare per mondi ideali , sclamando « che que- >> sto pure ...
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... mente per rischiarare e purificare il suo cuore , - per acque- tare la sua mente , - per mettere in armonia quelle facoltà che altrimenti sarebbono state preda di perpetua agitazione , - per levare al cielo i desiderii e i pensieri suoi ...
... mente per rischiarare e purificare il suo cuore , - per acque- tare la sua mente , - per mettere in armonia quelle facoltà che altrimenti sarebbono state preda di perpetua agitazione , - per levare al cielo i desiderii e i pensieri suoi ...
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... mente , tenerezza , melanconia , mistero e civetteria sono così frammiste da non lasciare scorgere distin- tamente lo stato reale del suo cuore ; - laddove nel viso del- l'amante suo predomina l ' estasi della passione e la intensità ...
... mente , tenerezza , melanconia , mistero e civetteria sono così frammiste da non lasciare scorgere distin- tamente lo stato reale del suo cuore ; - laddove nel viso del- l'amante suo predomina l ' estasi della passione e la intensità ...
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... mente in un laberinto di errori e d'affan- ni , è sentenza assai volte sostenuta coll ' esempio del Pe- trarca e di Laura da chi non per anco ne ha fatto prova in sẻ stesso , e da chi ha vaghezza di trarre altrui fuori dell'asilo della ...
... mente in un laberinto di errori e d'affan- ni , è sentenza assai volte sostenuta coll ' esempio del Pe- trarca e di Laura da chi non per anco ne ha fatto prova in sẻ stesso , e da chi ha vaghezza di trarre altrui fuori dell'asilo della ...
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Ugo Foscolo. lità di una vita eremitica ne affascinò gli occhi , elevandone la mente verso il cielo : Qui non palazzi , non teatro o loggia , Ma ' n lor vece un abete , un faggio , un pino Tra l'erba verde e ' l bel monte vicino Levan di ...
Ugo Foscolo. lità di una vita eremitica ne affascinò gli occhi , elevandone la mente verso il cielo : Qui non palazzi , non teatro o loggia , Ma ' n lor vece un abete , un faggio , un pino Tra l'erba verde e ' l bel monte vicino Levan di ...
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Popular passages
Page 306 - Perch' io un poco a ragionar m' inveschi. l' son colui che tenni ambo le chiavi Del cor di Federigo, e che le volsi, Serrando e disserrando si soavi, Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso uh'zio, Tanto eh' io ne perdei lo sonno ei polsi. La meretrice che mai dall...
Page 307 - L' animo mio per disdegnoso gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d
Page 238 - O Musa, tu che di caduchi allori non circondi la fronte in Elicona, ma su nel ciclo infra i beati cori hai di stelle immortali aurea corona, tu spira al petto mio celesti ardori, tu rischiara il mio canto, e tu perdona s'intesso fregi al ver, s'adorno in parte d'altri diletti, che de
Page 118 - E i naviganti in qualche chiusa valle Gettan le membra, poi che '1 sol s'asconde, Sul duro legno e sotto a l'aspre gonne.
Page 127 - O sacrosante Vergini, se fami, Freddi, o vigilie mai per voi soffersi, Cagion mi sprona eh
Page 112 - In time's great period shall return to nought. I know that all the muse's heavenly lays, With toil of sprite which are so dearly bought, As idle sounds, of few or none are sought, That there is nothing lighter than mere praise.
Page 315 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Page 308 - Non è il mondan rumore altro che un fiato Di vento, ch'or vien quinci ed or vien quindi E muta nome, perché muta lato.
Page 238 - Dirò d'Orlando in un medesmo tratto cosa non detta in prosa mai né in rima...
Page 407 - Amor sana e come ancide, chi non sa come dolce ella sospira, e come dolce parla e dolce ride.