Opere edite e postume, 10. köideSuccessori Le Monnier, 1882 |
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... natura . Oltre il difetto di armonia nelle proporzioni , le fattezze ne rivelano l'affettazione e la malizia di un'aria francese , non animata nè dall ' attrattivo calore delle italiane , nè dalla ridente serenità delle inglesi bellezze ...
... natura . Oltre il difetto di armonia nelle proporzioni , le fattezze ne rivelano l'affettazione e la malizia di un'aria francese , non animata nè dall ' attrattivo calore delle italiane , nè dalla ridente serenità delle inglesi bellezze ...
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... natura , cui cinque secoli non valsero a re- care oltraggio . Lasciato Avignone , l'occhio di chi fa quel cammino riposa sopra l'ampiezza di una fresca prateria , che va a finire in un piano per copia di vigneti assai vago . Poc❜ol ...
... natura , cui cinque secoli non valsero a re- care oltraggio . Lasciato Avignone , l'occhio di chi fa quel cammino riposa sopra l'ampiezza di una fresca prateria , che va a finire in un piano per copia di vigneti assai vago . Poc❜ol ...
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... natura ad esser felice , « conversava con lui d'amore : » L'acque parlan d ' amore , e l'ôra , e i rami , E gli augelletti , e i pesci , e i fiori , e l'erba ; Tutti insieme pregando ch ' io sempr ' ami . Sempre ch ' egli studiavasi di ...
... natura ad esser felice , « conversava con lui d'amore : » L'acque parlan d ' amore , e l'ôra , e i rami , E gli augelletti , e i pesci , e i fiori , e l'erba ; Tutti insieme pregando ch ' io sempr ' ami . Sempre ch ' egli studiavasi di ...
Page 28
... natura umana il presupporre , che Laura , non amando l'uomo , amasse la passione da esso lei ispirata . Avvi una compiacenza acuta nella coscienza di possedere bellezze fatali a chi le ammira ; e questa è tentazione cui soggiacciono ...
... natura umana il presupporre , che Laura , non amando l'uomo , amasse la passione da esso lei ispirata . Avvi una compiacenza acuta nella coscienza di possedere bellezze fatali a chi le ammira ; e questa è tentazione cui soggiacciono ...
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... natura con- dannò a passioni violenti ; dove rarissimi , anche fra cotestoro , ne ricevettero in compenso la fortitudine di farsi tanto severi alle proprie più profonde affezioni , da sradicare a qualsiasi costo quell ' ulcera che gli ...
... natura con- dannò a passioni violenti ; dove rarissimi , anche fra cotestoro , ne ricevettero in compenso la fortitudine di farsi tanto severi alle proprie più profonde affezioni , da sradicare a qualsiasi costo quell ' ulcera che gli ...
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 306 - Perch' io un poco a ragionar m' inveschi. l' son colui che tenni ambo le chiavi Del cor di Federigo, e che le volsi, Serrando e disserrando si soavi, Che dal segreto suo quasi ogni uom tolsi : Fede portai al glorioso uh'zio, Tanto eh' io ne perdei lo sonno ei polsi. La meretrice che mai dall...
Page 307 - L' animo mio per disdegnoso gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d
Page 238 - O Musa, tu che di caduchi allori non circondi la fronte in Elicona, ma su nel ciclo infra i beati cori hai di stelle immortali aurea corona, tu spira al petto mio celesti ardori, tu rischiara il mio canto, e tu perdona s'intesso fregi al ver, s'adorno in parte d'altri diletti, che de
Page 118 - E i naviganti in qualche chiusa valle Gettan le membra, poi che '1 sol s'asconde, Sul duro legno e sotto a l'aspre gonne.
Page 127 - O sacrosante Vergini, se fami, Freddi, o vigilie mai per voi soffersi, Cagion mi sprona eh
Page 112 - In time's great period shall return to nought. I know that all the muse's heavenly lays, With toil of sprite which are so dearly bought, As idle sounds, of few or none are sought, That there is nothing lighter than mere praise.
Page 315 - GUIDO , vorrei che tu e Lapo ed io Fossimo presi per incantamento, E messi in un vascel, ch' ad ogni vento Per mare andasse a voler vostro e mio; Sicché fortuna od altro tempo rio Non ci potesse dare impedimento, Anzi, vivendo sempre in un talento, Di stare insieme crescesse il disio. E monna Vanna e monna Bice poi, Con quella ch...
Page 308 - Non è il mondan rumore altro che un fiato Di vento, ch'or vien quinci ed or vien quindi E muta nome, perché muta lato.
Page 238 - Dirò d'Orlando in un medesmo tratto cosa non detta in prosa mai né in rima...
Page 407 - Amor sana e come ancide, chi non sa come dolce ella sospira, e come dolce parla e dolce ride.